PINZE TRIESTINE

Anche quest'anno è arrivata la Pasqua in una giornata in cui il sole fa capolino da nuvoloni neri che riempiono il cielo...come da tradizione in questo periodo vengono preparati dolci e pizze rustiche, magari da mangiare il giorno di pasquetta in un bel prato fiorito.

Da buona campana sulla mia tavola, non poteva mancare la pastiera di grano, i taralli glassati di zucchero, la pizza piena e quella con le verdure..ma in più c'è una new entry...quest'anno grazie alla mia lilì ( lievito naturale liquido ) ho sfornato le Pinze triestine, un dolce morbido e profumato, perfetto per la colazione, oltre che in qualsiasi altro momento della giornata...veniamo alla ricetta, che ho preso da Cookaround, per cui un grazie speciale va a Tiziana e alla Vecchia Saggia...

Per la lievitazione delle pinze il nostro lievito deve essere bello pimpante, per cui se non è attivo è meglio fare dei rinfreschi ravvicinati, ai quali possiamo aggiungere un goccino di miele o l'acqua di bollitura delle patate, per dargli una bella botta di vita!!! Un altro accorgimento consiste nell'usare ingredienti a temperatura ambiente mi raccomando!!

INGREDIENTI:

Per il poolish:

100 ml di latte

100 gr farina manitoba

20 gr lilì

Frulliamo il tutto e lasciamo raddoppiare...io personalmente lo preparo il presto pomeriggio così la sera verso le 11 posso iniziare la lavorazione del primo impasto

Per il 1 impasto:

poolish

40 gr burro a pomata

2 uova

75 gr succhero

un pizzico di sale

322 gr manitoba

Utilizziamo la nostra impastatrice e prima con il gancio a K misceliamo le uova con lo zucchero, e poi versiamo il poolish..a questo punto uniamo il pizzico di sale e la farina. Sostituiamo il gancio e utilizziamo quello per impastare e facciamo incordare l'impasto aggiungendo poco per volta il burro..si lavora una mezzo'oretta prima a velocità 1 e poi a 2. Mettiamo a lievitare l'impasto nel forno spento ben coperto fino alla mattina.

Per il 2 impasto:

tutto l'impasto precedente

122 gr zucchero

4 tuorli 

66 gr burro

40 ml di rum

scorza di arancia e limone grattugiate

vaniglia

231 gr manitoba

Come in precedenza con la frusta k facciamo sciogliere lo zucchero con le uova; aggiungiamo l'impasto, gli aromi e il rum. Facciamo lavorare e versiamo la farina. Sostituiamo il gancio con quello a spirale e facciamo incordare unendo poco per volta il burro. La lavorazione dura circa un 40 minuti, durante i quali ricordiamoci di ribaltare ogni tanto l'impasto.

Mettiamo su una spianatoia infarinata e dividiamo in 2 l'impasto, che lavoreremo un po' con le mani cercando di formare delle belle pallette tonde. Mettiamole sulla leccarda del forno ben imburrata e separiamoli da un foglio di carta forno. Mettiamo nel forno, che avremo acceso in precedenza a 35° per qualche minuto e poi spento e nel quale avremo messo un pentolino con acqua bollente. Lasciamo lievitare per 5/6h. Trascorso il tempo spennelliamo la superficie con uovo sbattuto e pratichiamo 3 tagli con delle forbicini partendo dall'esterno del dolce fino ad arrivare al centro. Inforniamo a 180° per 40 min prova stecchio, mettendo carta stagnola sulla superficie se dovesse colorirsi troppo. Una volta fredde mettiamo chiuse in un sacchetto di plastica e aspettiamo 24 h prima di consumarle..ottime la mattina nel latte, ma anche come spuntino pomeridiano....